Cultura e Natura

ACCUMULO DI SEDIMENTI NEL SISTEMA IDRICO DEL GRAN SASSO, LA PREOCCUPAZIONE DEL COMMISSARIO

Il Commissario Straordinario per la Sicurezza del Sistema Idrico del Gran Sasso Corrado Gisonni, “in questi giorni, come evidenziato anche dai media, sta eseguendo attivita’ di rilievo del Sistema Idrico del Gran Sasso all’interno del traforo. Dette attivita’, che sono sempre state seguite personalmente dal Commissario, stanno mettendo a nudo il sistema di drenaggio, anche in lunghi tratti mai esplorati dall’epoca di realizzazione del Traforo, che raccoglie le acque del Gran Sasso convogliandole agli impianti di distribuzione dei gestori acquedottistici”. Le prime risultanze “confermano una serie di criticita’ gia’ evidenziate, in particolare per il versante aquilano, sin dai sopralluoghi preliminari effettuati dai tecnici della struttura commissariale nel mese di ottobre del 2020. Tra le tante, una delle problematiche di maggior rilievo e’ rappresentata dall’anomalo accumulo di sedimenti (molto probabilmente inerti) sul fondo del canale di drenaggio delle acque potabili, evidenziato dalle attivita’ di videoispezione da poco avviate”. Questo quanto si legge in una nota. “Tale circostanza- spiega la nota- puo’ verosimilmente spiegare la situazione di crisi idrica denunciata nelle scorse ore dal ge-store acquedottistico Gran Sasso Acqua S.p.A. Infatti, gli ultimi innalzamenti dei valori di torbidita’ della risorsa idrica si sono manifestati anche in concomitanza delle attivita’ Commissariali, seppur eseguite con la finalita’ di impattare il meno possibile sul sistema idrico, utilizzando le migliori tecnologie e professionalita’ italiane ed estere presenti sul mercato”.

“L’analisi tecnica dell’evento ha confermato come sia possibile e quanto mai opportuno, da parte della GSA, mettere in atto strategie gestionali maggiormente idonee ed appropriate al complesso e delicato sistema idrico del Gran Sasso- prosegue la nota- A tale riguardo, si vuole sottolineare, tra l’altro, che la struttura di supporto al Commissario Straordinario ha da sempre mostrato disponibilita’ e collaborazione alla GSA ed a tutti i gestori ed Enti coinvolti, anche con il coinvolgimento dell’Istituto Superiore della Sanita’, ed aveva da lungo tempo avvisato il gestore acquedotti-stico aquilano della necessita’ di prendere adeguati provvedimenti propedeutici all’espletamento delle opera-zioni commissariali”. Ad ogni modo, conclude la nota, “il Commissario Straordinario, preso atto della risposta del sistema idrico gestito dalla Gran Sasso Acqua S.p.A. a seguito di una semplice attivita’ di rilievo e della conseguente crisi idrica che sta interes-sando parte della popolazione dell’aquilano, ha disposto il fermo delle attivita’ al fine di eseguire gli approfon-dimenti di maggiore dettaglio sulle condizioni di funzionamento del sistema in tempo reale di analisi delle acque “Early Warning” in dotazione alla Gran Sasso Acqua S.p.A. e verificare le condizioni di esercizio, manu-tenzione e difesa igienica delle opere di captazione in gestione alla stessa. La priorita’ assoluta resta quella di fornire ai cittadini una risorsa idrica aventi le migliori qualita’ possibili senza interromperne l’erogazione”. La priorita’ “assoluta del Commissario Straordinario e della struttura a suo supporto, in collaborazione con tutti gli attori istituzionali interessati- conclude la nota- resta quella di assicurare ai cittadini la fornitura di una risorsa idrica rispon-dente ai piu’ elevati livelli di igiene e qualita’ senza interromperne l’erogazione”.

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