CENTINAIA A PIEDI E IN BICI PER IL WEEKEND “ESTIVO” SULLA COSTA DEI TRABOCCHI

Saltata la cronometro di sabato, saltata anche la ciclopedalata di domenica, perché la Provincia di Chieti, a poche ore dall’inizio dell’evento, ha informato gli organizzatori che ogni attività sportiva è vietata sulla Via Verde della Costa dei Trabocchi, ancora ‘area di cantiere’; ma “Art Bike and Run”, manifestazione ideata per promuovere la Costa dei Trabocchi e la sua pista ciclopedonale, di fatto si è svolta lo stesso, grazie alle centinaia di sportivi che la aspettavano da due anni. E che, arrivati anche da fuori regione, hanno partecipato entusiasti alla gara podistica al tramonto e visitato, nel weekend, il villaggio allestito a Vasto, per non perdere le degustazioni, i gadget degli sponsor e per provare i modelli di e-bike. Il tutto in un clima di festa baciato da un piacevole sole ancora estivo.
“Con enorme dispiacere e con amarezza siamo costretti ad annullare la pedalata di domenica 3 ottobre” avevano comunicato gli organizzatori sabato alle 14, sulla pagina Facebook, garantendo comunque le degustazioni enogastronomiche a Vasto Marina e Punta Le Morge e l’iscrizione gratuita all’edizione 2022. “Per chi non vorrà, procederemo a un celere rimborso”. Ma cosa è successo, visto che a luglio, in conferenza stampa, si era detto che i lavori sulla Via Verde stavano proseguendo speditamente per rendere l’infrastruttura percorribile al 90% dei suoi 43 km entro l’inizio dell’autunno?
Di recente l’Ati che sta realizzando la Via Verde ha chiesto, per completarla, altri 60 giorni di tempo per provvedere anche ad arredi, panchine, cestini, paline. E per questo, in attesa del collaudo, sulla carta la via Verde non dovrebbe essere accessibile. Di fatto lo è, tanto che per tutta l’estate e anche in questi fine settimana è sempre affollata, per la gioia delle attività che si occupano di noleggio bici, bar e ristoranti.
La Provincia nei giorni scorsi ha annunciato il completamento dell’infrastruttura con l’acquisizione e la rigenerazione delle ex stazioni di San Vito Chietino, Fossacesia, Torino di Sangro e Vasto, compendio immobiliare di Rfi e Fs; i quattro sindaci, però, dicono di essere stati ignorati durante l’iter e sono stupiti della delibera provinciale. La Regione Abruzzo, dal canto suo, ha annunciato 16.5 milioni di euro per realizzare i collegamenti ciclopedonali tra costa ed entroterra.
In merito alle ex stazioni “il percorso – ha spiegato il presidente della Provincia Mario Pupillo – si conclude con un passaggio che avvia subito la notifica preliminare di esproprio a Rfi e Fs di tutto il compendio immobiliare. A breve si istituirà un tavolo di concertazione con Regione, Comuni, Soprintendenza per meglio definire usi e funzioni di edifici e aree acquisite. La potestà autorizzativa urbanistica è dei Comuni che hanno voce determinante nell’approvazione delle scelte da approvare”. Il progetto esecutivo che sarà elaborato dal tavolo potrà essere messo a bando per concessioni di beni e servizi o un eventuale progetto di finanza. Quanto ai collegamenti ciclopedonali tra costa ed entroterra c’è un cofinanziamento di 10 milioni del ministero della Transizione Ecologica e di 6.5 milioni di euro della Regione.