DALLA REGIONE 1 MLN DI EURO PER IL DEPURATORE PESCARA-SPOLTORE – S. GIOVANNI TEADINO

Per il potenziamento del depuratore per Pescara-Spoltore-San Giovanni Teatino arriva un milione di euro dai fondi Masterplan, per consentire gli interventi di messa in sicurezza dei siti potenzialmente contaminati. Lo ha annunciato il presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo Lorenzo Sospiri, ufficializzando il provvedimento. “È il provvedimento deciso con delibera di giunta regionale – prosegue Sospiri – per consentire la rapida ripresa dell’intervento su un progetto nel frattempo rivisto in termini di economia di spesa e di risparmio energetico, un’opera indispensabile per la tutela ambientale, ma anche per la promozione turistica di una città come Pescara che nella stagione estiva 2020 ha già brillato in tema di qualità delle acque balneabili”. Il fondo arriva dalla rimodulazione del Fondo di sviluppo e coesione–Fsc nell’ambito del Masterplan Abruzzo, che prevede 77 interventi strategici spalmati su tutto il territorio regionale – ha ricordato Sospiri – e che ha posto tra le priorità il piano delle acque. Tra gli interventi di assoluta urgenza spiccano le opere del secondo e terzo stralcio di adeguamento e ottimizzazione del depuratore a servizio dei territori di Pescara, Spoltore e San Giovanni Teatino, per le quali sono già state rese disponibili risorse nell’ambito del programma di interventi dello ‘Sblocca Italia’ per 8 milioni e mezzo di euro e del Masterplan-Patto per il Sud per 4 milioni di euro”.
“Complessivamente, l’intervento- ha aggiunto – consentirà di migliorare l’impatto ambientale della depurazione con il potenziamento della capacità di trattamento delle acque fognarie delle tre città, prevedendo anche la costruzione di una nuova vasca di ossidazione in un’area oggi occupata da cumuli di rifiuti, gli stessi che hanno determinato la nuova urgenza finanziaria. Tali necessità – ha sèiegato Sospiri – hanno determinato la rimodulazione del fondo complessivamente disponibile, pari a 4milioni di euro, ovvero 987mila 537 euro sono stati destinati al completamento del secondo stralcio, e 3milioni 12 mila euro restano sul capitolo del terzo stralcio. Il nostro obiettivo è quello di giungere rapidamente alla chiusura dei cantieri che ci garantiranno acque pulite e balneabili a difesa del territorio e della nostra stessa economia”.