IN ABRUZZO STOP AL PAGAMENTO DELLE CONCESSIONI BALNEARI PER IL 2020

“Stop al pagamento dell’imposta regionale sulle concessioni per i balneatori abruzzesi per il 2020. Lo ha deciso ieri sera il Consiglio regionale che ha approvato l’emendamento alla legge di sostegno alle imprese e ai comuni del comparto sciistico, emendamento che ho presentato con la sottoscrizione anche dei consiglieri Vincenzo D’Incecco, Simone Angelosante ed Emiliano Di Matteo”. Lo ha detto il presidente del Consiglio della Regione Abruzzo, Lorenzo Sospiri. “Si tratta – ha aggiunto – di una ulteriore misura di sostegno concreto rivolto alla piccole e medie imprese del comprensorio turistico della nostra regione necessaria per fare fronte comune contro la grave crisi economica determinata dalla pandemia sanitaria da Covid-19. La Regione rinuncerà a un incasso pari a 600mila euro, che compenseremo con le misure contenute nella Legge 10, inerente le Disposizioni urgenti a favore del settore del turismo, commercio e altri servizi”.
“Tutti siamo consapevoli delle conseguenze che il Covid-19 ha avuto e continua ad avere sul nostro tessuto economico – ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale -. Il primo lockdown, partito a marzo e conclusosi solo a inizio giugno, ha rappresentato un vero shock finanziario che solo in minima parte ha allentato la propria morsa nel periodo estivo, una stagione comunque partita tardi e con mille ostacoli e restrizioni che hanno imposto ai nostri imprenditori del mare di fare investimenti per decine di migliaia di euro per poter lavorare. Dunque la realizzazione di spazi anti-assembramenti, i corridoi di transito per l’ingresso e l’uscita dalle strutture, la moltiplicazione dei servizi di igienizzazione e sanificazione, dunque dell’impiego di personale ad hoc, sino al taglio numerico dei clienti, meno bagnanti sotto ogni palma od ombrellone, se si voleva lavorare”.