IN ALFAGOMMA CONFLUIRA’ ALMENO IL 90% DEI DIPENDENTI DELL’EX YOKOHAMA

“Ho avuto l’impressione di trovarmi di fronte ad un’azienda organizzata, affidabile, pronta ad investire e incrementare occupazione in Abruzzo“. Ad affermarlo e’ l’assessore regionale alle Politiche del Lavoro, Pietro Quaresimale, al termine della visita allo stabilimento di Sant’Atto (Teramo) di Alfagomma. L’asessore e’ stato accolto dall’amministratore delegato della societa’ Enrico Gennasio, che lo ha accompagnato all’interno della stabilimento presentandogli le varie linee di produzione e facendo il punto della situazione economica e occupazionale dello stabilimento. “Il Gruppo di Alfagomma e’ un gruppo solido- aggiunge Quaresimale presente sul mercato da oltre 60 anni e che in Abruzzo vuole crescere e incrementare occupazione. Mi sembra che l’operazione di riassorbire il sito industriale della Yokohama di Ortona vada in questa direzione e confermi la strategia di crescita che il management ha pensato per l’Abruzzo“. Il Gruppo Alfagomma, che si occupa della produzione industriale e idraulica di tubi in gomma e acciaio, conta circa 4000 dipendenti nel mondo con 23 siti produttivi attivi. Attualmente e’ in fase di acquisizione dello stabilimento Yokohama di Ortona (Chieti) e conseguente riassorbimento degli 84 addetti. “Solo qualche settimana fa- sottolinea l’assessore regionale- i vertici di Alfagomma hanno illustrato la strategia di riassorbimento e crescita dello stabilimento ex Yokohama, con la possibilita’ da subito di riassorbire almeno il 90% degli addetti e avviare una fase di crescita che nel giro di due anni dovrebbe portare quasi al raddoppio degli attuali livelli occupazionali con importanti ricadute anche sullo stabilimento di Sant’Atto”. Per l’Abruzzo si tratta di un passaggio importante perche’ una societa’ multinazionale, italiana, conferma il proprio impegno sul territorio prevedendo un piano di crescita. “Anche oggi- conclude Quaresimale- ho confermato all’ad di Alfagomma l’impegno della Regione a finanziare politiche attive per i nuovi assunti oppure formazione specifica per il personale gia’ operante in azienda”.