A PRETURO RINVIATE LE CELEBRAZIONI PER IL 100° DELLA SERVA DI DIO ANFROSINA BERARDI

A causa della pandemia in corso sono state rinviate a data da destinarsi le celebrazioni per il centenario della nascita della serva di Dio Anfrosina Berardi (1920 6 dicembre 2020).
La Parrocchia di San Marco di Preturo, che custodisce le spoglie mortali della Serva di Dio, aveva programmato varie iniziative anche con la presenza del Cardinale Giuseppe Petrocchi, Arcivescovo Metropolita dell’Aquila, per domani 6 dicembre 2020, anniversario della nascita.
Per permettere una più ampia partecipazione di fedeli, la Parrocchia, d’intesa con l’Arcidiocesi, ha deciso di rinviare le manifestazioni programmate.
Domani, comunque, una S. Messa sarà celebrata dal Vicario della Forania Amiternina, don Jean Claude Rajaonarivelo, alle ore 11,30 nella chiesa di Santi di Preturo.
Il mensile diocesano “Vola”, intanto, per celebrare il centenario della serva di Dio, pubblicherà a puntate, a partire dal numero di dicembre, la vita della giovane morta in odore di santità.
Lo scorso anno l’arcidiocesi aveva provveduto anche alla ristampa della biografia integrale della giovane Anfrosina.
Nell’introduzione al libro sulla vita di Anfrosina, don Claudio Tracanna, direttore del mensile diocesano scriveva: “Vogliamo far conoscere e apprezzare, ancor di più, la bella testimonianza di fede di questa giovane, innamorata di Cristo, che può essere annoverata tra i figli più belli della nostra Chiesa Aquilana, la cui storia è davvero ricca di uomini e donne che hanno dato una straordinaria testimonianza di santità. L’esempio di Anfrosina e di tanti altri autentici testimoni di Cristo – conclude don Tracanna – ci aiuti a ricordare sempre che il Signore, come scrive Papa Francesco, “ci vuole santi e non si aspetta che ci accontentiamo di un’esistenza mediocre, annacquata, inconsistente” (Gaudete et Exsultate,1)”.
Forte anche l’invito del Postulatore, padre Bernardo Mauri, a conoscere la giovane “santa” aquilana: “Leggiamo con passione la sua biografia – scrive padre Mauri – e impariamo ad amare Anfrosina. Se lo merita! Vogliamo poi ottenere la sua costante intercessione suoi nostri giovani, e grazie numerose per tutti”.
Infine, l’Arcidiocesi ha provveduto a pubblicare anche un sito internet dedicato alla Serva di Dio www.anfrosinaberardi.com